LIMENA
LIMENA
Percorso Naturalistico
Canale Brentella

Il Brentella è un canale artificiale che collega il fiume Brenta con il fiume Bacchiglione. Costruito nel 1314 dai Padovani, aveva il compito di portare l’acqua in città, essenziale per il funzionamento dei mulini, per il rifornimento dell’acqua e per la difesa. I Vicentini infatti per danneggiare Padova avevano deviato per ben due volte l’acqua del Bacchiglione, che riforniva la città, nel Bisatto.

Il Brentella si prestò bene anche per la navigazione. Verso la metà del XIX secolo, vi transitavano, nei due sensi, più di 1500 imbarcazioni l’anno.

Fino agli inizi del XX secolo Brenta e Brentella erano interessati da un intenso traffico di legname. I tronchi, tagliati nei boschi dell’Altopiano di Asiago, venivano gettati nel Brenta, legati tra loro a formare grandi zattere e lasciati quindi fluitare guidati da un timoniere. Giunto a Limena, il legname proseguiva per il Brentella e quindi per il Bacchiglione.

Oltre al legname un’altra merce trasportata quotidianamente sul Brentella era la sabbia e la ghiaia del Brenta che, caricata a Campo San Martino, da Limena discendeva per il Brentella e quindi proseguiva per Padova, principale destinazione.

A Limena venne sperimentato un curioso connubio di trasporto ferroviario e fluviale: dal 1911 il paese era attraversato dalla ferrovia Padova – Piazzola. Nel 1919 la stazione e la banchina del Brentella furono raccordati da una breve ferrovia Decauville. I treni FPP, caricati di ghiaia raccolta nella cava di Carturo e diretti a Padova, giunti a Limena lasciavano alcuni carri in stazione; qui il materiale veniva trasbordato sui carrellini della Decauville che venivano spinti a mano fino alla banchina da dove la ghiaia veniva trasbordata sulle imbarcazioni. Questo traffico continuò fino al 1934.

Il tracollo definitivo della navigazione avvenne negli anni cinquanta del XX secolo con la diffusione del trasporto merci su strada.

Oggi il percorso fluviale del Brentella, con arginature ciclo-pedonali, è prettamente naturalistico, navigabile con piccole imbarcazioni.