VILLAFRANCA PADOVANA
VILLAFRANCA PADOVANA
Villa Contarini - Maschio

I primi proprietari della villa furono i padovani Dal Rio i quali verso la fine del XVI secolo la cedettero ai veneziani Contarini del Zaffo, ramo  secondario rispetto a quello illustre dei Contarini presenti a Piazzola sul Brenta. Fu Marco Contarini (1632- 1689) procuratore di San Marco a dare al territorio quella fisionomia agraria-manifatturiera che si è mantenuta per molto tempo. Accanto ai lavori di agricoltura, si attivarono, grazie al razionale sfruttamento della forza motrice dell’acqua, vari opifici quali i mulini, la segheria, il filatoio da seta, la pileria del riso e il maglio da ferro e da rame.

La villa di Villaranza si presenta con il corpo centrale seicentesco che si sviluppa su due piani più le soffitte, sormontata da una sopraelevazione timpanata e decorata da un orologio.

Ai lati la villa presenta due importanti barchesse, caratterizzate da ampie arcate, raddoppiate in quella di destra con colonne giganti che sostengono l’architrave.

ORATORIO S. ANTONIO

ORATORIO di SANT’ ANTONIO

All’interno del complesso della villa  si trova l’oratorio dedicato a Sant’ Antonio . Il riferimento più antico risale al 1827 dove il parroco di Villafranca scrive al vescovo di Padova inserendo anche l’oratorio pubblico di Sant’ Antonio da Padova fra le chiese dipendenti della parrocchiale e di proprietà della famiglia Contarini.
Qui si tenevano solenni celebrazioni in occasione della festa del Santo ed altri funzioni religiose a cui partecipava l’intera popolazione.

Al suo interno si trova una tela del XVIII secolo raffigurante S. Antonio che accoglie un Gesù Bambino benedicente, amorevolmente restaurata e riportata all’originaria bellezza.

CONTARINI dal ZAFFO

I Contarini dal Zaffo sono cosi chiamati perché Giorgio Contarini fu  investito da sua cognata Caterina Cornaro, regina di Cipro, del contado di Jaffa in Palestina, volgarmente detto Zaffo, e della contea di Ascalona dal 1474 al 1489.

A Venezia i Contarini dal Zaffo diedero origine a due famosi palazzi.

Palazzo Contarini oggi Polignac, situato al sestriere Dorsoduro, che si affaccia sul Canal Grande.

Palazzo Contarini dal Zaffo situato nel sestiere di Cannaregio.

Gasparo Contarini, uno degli intellettuali illuminati del Cinquecento, decise di costruire il suo palazzo all’estremo nord della città, nel sestiere di Cannaregio.

Una delle sue idee guida è stata probabilmente proprio quella di avere un giardino grande con un “ Casino” (piccola casa), come da tradizione veneziana, per ospitare gli amici e, nel suo caso specifico, gli intellettuali della città.

Uno dei grandi temi del momento era quello della Riforma della Chiesa, per la quale Gasparo si impegnò con tutte le sue forze, sia pur senza grande successo. Il suo sogno di evitare la rottura tra luterani e cattolici sarà destinato a rimanere tale con le note conseguenze della spaccatura dell’ “unica” chiesa in due diverse.

Tra gli intellettuali di spicco che frequentavano il casino, e discutevano di vari temi d’attualità, non mancarono il Tiziano e l’Aretino.

Erano chiamati “spiriti” cioè “spiriti eletti”, e la “piccola casa” affacciata sulla Sacca della Misericordia dove si riunivano venne chiamata “Casini dei Spiriti” nella fantasia popolare, però, il rumore della risacca delle onde richiamava il rumore provocato dai fantasmi, così lo slittamento di significato da “intellettuali” a “fantasmi” fu breve.

LOCATION

 

Villa Gallarati Scotti ed il Parco sono aperti al pubblico in alcune date segnalate nel sito www.villagallaratiscotti.com o sulla pagina Facebook dedicata a Villa Gallarati Scotti, Fontaniva.

Su prenotazione, durante tutto l’anno, vengono accolti gruppi di almeno venti adulti.

Alcunne sale restaurate ospitano eventi privati, concerti, corsi, seminari e conferenze.

Per informazioni scrivere a vigallascotti@gmail.com

INFO ITINERARIO
- Numeri utili

                              NUMERI UTILI

  • Numero unico europeo emergenza 112
  • Servizio di urgenza ed emergenza medica 118 (necessità legate alla salute)
  • Vigile del Fuoco 115 (incendi, emergenze meteo)
  • Soccorso Stradale Automobile Club d’Italia (ACI) 803 116
  • Viaggiare informati 1518
  • Antiviolenza 1522
  • Soccorso animali selvatici, via Cave 180 Padova 049 8201940 – 049 8201941
  • Canile di Presina – Parco zoofilo San Francesco, via Borghetto I, 11 Presina -Piazzola sul Brenta 333 1867076